Silvia
Zanardi

Chi sono

Cresciuta pedalando sul Pubblico Passeggio Facsal, ha fatto della sua grande passione il suo lavoro.
Velocista, nel 2018 corona il suo costante impegno vincendo il titolo mondiale Juniores nella corsa a punti e la medaglia d'oro mondiale ed europea, sempre nella categoria Juniores, nell'inseguimento a squadre.
Nello stesso anno si aggiudica anche il titolo italiano Juniores nel keirin.
Ad appena 18 anni debutta nel mondo professionistico del ciclismo femminile nella categoria Elite, approdando al team UCI BePink e partecipando ad alcune prove del calendario World Tour.
Nel 2020 vince la sua prima gara nella categoria Elite aggiudicandosi l'Omnium su pista alla Trois Jours d’Aigle.
Nello stesso anno, sul velodromo Attilio Pavesi nella natia Fiorenzuola d'Arda, vince l'oro nella corsa a punti ai campionati europei Under 23 e la medaglia d'argento nella corsa a punti ai campionati europei Elite a Plovdiv.
Ai Campionati europei su pista Under 23 del 2021 conquista tre medaglie d'oro, nell'inseguimento individuale, nell'inseguimento a squadre e nella corsa a punti.
Poche settimane dopo si impone anche nella prova in linea Under 23 ai campionati europei su strada di Trento.
Nell’ottobre dello stesso anno, ai campionati europei su pista di Grenchen ottiene la medaglia d'argento nell'inseguimento a squadre, mentre ai successivi campionati del mondo di Roubaix è quinta nella corsa a punti; chiude la stagione con la partecipazione alla prima edizione della Champions League di ciclismo su pista.
Dal 2024 corre per il team Human Powered Health Cycling.

Perché Piacenza

Piacenza, per me, non è semplicemente casa, ma soprattutto la meravigliosa cucina del mio territorio.
Costantemente in viaggio per le gare, sento sempre la mancanza delle splendide eccellenze, troppo spesso date per scontate, del territorio e le tradizioni in cucina della mia famiglia.

Passioni

Impossibile non parlare della libertà che mi dà la bicicletta, hobby che ho trasformato in lavoro.
Adoro disegnare, passione che ho sviluppato studiando al Liceo Artistico Bruno Cassinari, passeggiare rilassandomi tra la gente e facendo quello che definisco shopping terapeutico.
Mi piace tantissimo prendermi cura delle mani e, in particolare, delle unghie con la nail art.

Cosa vorrei raccontare di Piacenza

Il mio posto del cuore è il centro città di Piacenza. Partendo dal Pubblico Passeggio Facsal, dove sono cresciuta e ho imparato ad andare in bicicletta. Questo suggestivo viale adornato da platani secolari, che corre per quasi 2 chilometri su ciò che è rimasto delle vecchie mura rinascimentali, è il luogo ideale per grandi e piccini per trovare momenti di relax sulle numerose panchine disseminate lungo il percorso o per partire per passeggiate e giri in bicicletta fino al vicinissimo centro città. Da lì, in qualche minuto, si raggiungono le bellissime piazze di Piacenza: su tutte la piazza del Duomo, con i suoi portici e la splendida facciata della Cattedrale Santa Maria Assunta e Santa Giustina, e piazza Cavalli dove, sullo sfondo del Palazzo Gotico, emergono le eleganti figure dei Cavalli del Mochi, capolavori che hanno anticipato l’arte barocca. Immersi in un susseguirsi di palazzi storici e scorci di imbarazzante bellezza, passeggiare e perdersi nelle apparentemente austere via di Piacenza è un piacere da non farsi mancare.

Riferimenti

www.humanpoweredhealthcycling.com