Orgoglio Piacenza
Titolare di Galleria Alquindici
Nasce e cresce a Milano e, dopo un periodo trascorso negli Stati Uniti per studiare e vivere, si sposta in provincia di Piacenza per seguire, come presidente, il Golf Club di Croara. Questa esperienza la unisce al territorio al punto di farla decidere di mettere radici. Oltre a gestire l’azienda agricola di famiglia, nel 2008 apre la Galleria d’Arte Alquindici, dove unisce la sua passione per l’arte alla voglia di dare la possibilità ad artisti, giovani e meno giovani, la possibilità di esporre le proprie opere e la propria necessità di esprimersi in un palazzo storico nel centro della città. La Galleria Alquindici è l’espressione di un sogno e di una passione: avvicinare l’arte alle persone ed essere un punto d’incontro, scambio di idee, condivisione di progetti: una vera e propria agorà creativa. Particolarmente attenta alle nuove tendenze e agli artisti emergenti che spesso faticano a trovare le vie adeguate ad esprimersi. Silvia stessa crede fermamente che sostenendo le espressioni artistiche animate da passione e talento, si realizzano le aspirazioni di nuovi artisti e sarà proprio l’Arte a tenere vivo il sogno.
Le lontane origini della famiglia sono comunque legate a Piacenza. Il bello di questo territorio che tutto è semplice e a misura d’uomo. Le possibilità e le proposte culturali, pur essendo di altissimo livello, non sono, quantitativamente, paragonabili a quelle di una grande città. Ma le grandi città sono davvero vicine e vivere a piacenza vuol dire avere davvero tanto a portata di mano e potersi permettere comodità e facilità impensabili nelle grandi città C’è davvero tanto da vedere e da scoprire, immersi in un quotidiano di grande vivibilità.
Sono una persona molto curiosa, per cui ogni momento le mie passioni cambiano. Sono una grandissima lettrice e amantissima della musica classica e operistica. Amo viaggiare e scoprire, sempre mossa dalla curiosità, dalle cose più serie a quelle più facete.
Piacenza è davvero una città bellissima e sconosciutissima, con particolari incredibili, spesso inaccessibili al grande pubblico se non in giornate particolari, nascosti nei palazzi privati. Emblema di questa bellezza, così particolare ma allo stesso tempo distribuita su tutto il centro storico, è il Palazzo Gotico, silenzioso dirimpettaio dei monumenti equestri del Mochi nella splendida e austera piazza Cavalli. Da sempre centro istituzionale della città, il Palazzo Gotico, un meraviglioso esempio di architettura civile medioevale. Bellezza sfacciata accesa da un apparente contrasto tra il basamento marmoreo che incornicia il loggiato con archi gotici in marmo rosa e il piano superiore in cotto rosso dalle forme romaniche. Il Palazzo Gotico è un meraviglioso incompiuto: si pensa, infatti, che la facciata visibile sia soltanto un lato di quella che avrebbe dovuto essere, nei progetti, l’intera costruzione. Come in tanti altri palazzi della città, è all’interno che si svela un salone di assoluta bellezza: enorme e riccamente ornato, è storicamente il luogo per le grandi assemblee, così capiente da essere stato usato negli anni anche come teatro. Camminando verso piazza Duomo, si incontra poi un piccolo posto di maestosa eleganza: la galleria Malair è un'antica bottega di tappeti orientali che trascende dall'idea stessa di negozio. La galleria Malair è un luogo di altri tempi con logiche dettate dal gusto del bello più che dal commercio. Per questo visitare la galleria è un piccolo viaggio da affrontare con il curioso desiderio di scoprire. Lasciarsi guidare dalla curiosità, facendosi accompagnare dalla voglia di scoperta è davvero il miglior modo per visitare questo splendido centro storico.
www.alquindici.com
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