Greta
Gatti

Chi sono

Nata nel 93, da oltre dieci anni lavora nelle imprese di famiglia, la Steel S.p.a., azienda dedita al commercio di acciai speciali, e la TTP S.r.l, specializzata in trattamenti termici, rappresentando, di fatto, il primo passaggio generazionale.
Il gruppo di famiglia è in costante crescita e raggiunge, nel 2022, un fatturato intorno ai 50 milioni di Euro, grazie alle 3000 tonnellate mensili di acciai speciali spediti in Italia ed all'estero e alla sempre più specialistica parte dedicata al trattamento termico.
Terminati gli studi superiori, entra in azienda ricoprendo il suo primo ruolo nell’area finanziaria amministrativa, mentre frequenta un corso per migliorare le proprie conoscenze economiche.
La scelta di approfondire il più possibile gli ambiti lavorativi, la porta ad iscriversi ad un corso di laurea in economia e management internazionale all'Università Cattolica di Piacenza, presentando una tesi sulle aziende nel contesto piacentino e il passaggio generazionale.
In questi dieci anni ha avuto la possibilità di crescere imprenditorialmente sempre di più e di conoscere l'ambiente finanziario affiancando all’impegno lavorativo tout-court una serie corsi di perfezionamento. È, orgogliosamente, la prima donna della famiglia presente attivamente nell’organigramma aziendale e, proprio perché inserita in un contesto di mercato tipicamente maschile, convinta di poter dare anche un valore aggiunto sotto questo profilo.

Perché Piacenza

Piacenza è la storia personale di un legame indissolubile.
Non è solo la città delle radici, dove sono nata e da dove proviene la mia famiglia.
Piacenza è il luogo delle tante possibilità e delle tante offerte: culturali, sportive e enogastronomiche.
Offerte che meriterebbero un approccio un po’ più sfacciato e orgoglioso.
Piacenza è anche il posto dove ad una Università di altissimo livello si affianca ad un tessuto imprenditoriale intenso e molto radicato.

Passioni

Amo viaggiare e scoprire posti sempre nuovi.
Credo nel viaggio sia come esperienza che come opportunità di crescita personale.
Conoscere e raffrontarsi con culture diverse dalla nostra è sempre una possibilità di arricchimento.

Cosa vorrei raccontare di Piacenza

A chiunque consiglierei la Val Tidone e la Val Luretta: borghi e castelli secolari immersi in paesaggi da cartolina costellati di bellissimi vigneti con l’Appennino che fa da sfondo.
In un susseguirsi di cantine, tutte degne di una pausa con degustazione, si percorrono morbide colline e dolci saliscendi su bellissime strade che collegano i tanti castelli.
Nella sola Val Tidone, per fare qualche esempio, si avvicendano la Rocca d'Olgisio, il Castello di Castelnovo e il Castello di Corano, mentre nella vicinissima Val Luretta è facile scoprire meraviglie come il Castello di Agazzano, il Castello di Monteventano, il Castello di Rezzanello o il Castello di Momeliano.
Se ancora non ci sono riusciti i castelli, saranno sicuramente i borghi a lasciarvi senza fiato: le splendide frazioni di Ziano, come Montalbo, Albareto e Seminò oppure Arcello, famosa per i numerosi campi di lavanda, o ancora Caminata e Corano.
Salendo ancora si arriva all’imponente Diga del Molato, storica costruzione inaugurata nel 1928 che crea il Lago di Trebecco e regala scorci di infinita bellezza.
Perdersi in tanti piccoli viaggi nel bello e nel benessere, scoprendo queste meraviglie, è il mio più sincero consiglio.

Riferimenti

www.steelacciai.com