Orgoglio Piacenza
Presidente di Piacenza Jazz Club
Si avvicina alla musica molto presto, prima con il flauto e poi, grazie al jazz, al sassofono. Con il maestro Parmigiani ha cominciato ad appassionarsi in maniera definitiva al jazz. Mentre lavora come fonico e strumentista nelle orchestre di liscio, prosegue gli studi con seminari e stage di approfondimento, che lo portano fino negli Stati Uniti a studiare con Jerry Bergonzi e a Parigi a cercare fortune in ambiti jazzistici. Al ritorno incomincia ad organizzare concerti e crea il Piacenza Jazz club, un’associazione che annovera circa 800 soci, una scuola di musica con 120 allievi e organizza Piacenza Jazz Fest da 18 anni consecutivi, la relativa edizione estiva Summer Jazz in Val d’Arda e Val Trebbia e gestisce da oltre 15 anni Milestone una sede in concessione dal comune di Piacenza, dove l’offerta è concerti e scuola di musica. Gli piace sottolineare l’aspetto sociale che affianca il cartellone vero e proprio del Piacenza Jazz Eventi che vitalizzano la città, come band dixieland che accompagnano i bambini a scuola o salgono suo bus della città per vivacizzare il viaggio. Incursioni musicali in negozi e uffici. Insegna per diversi anni nelle scuole pubbliche fino al 2015 quando, mentre affronta il cammino di Santiago matura l’idea dedicarsi solo al lavoro legato alle sue passioni musicali. Insegna tutt’ora al conservatorio di Piacenza nel dipartimento di Jazz.
Piacenza è una città in divenire, dove la storia culturale degli anni trascorsi, per un periodo dismessa, deve e sta ritornando. Piacenza offre piccoli segreti che devono essere riscoperti, segreti che hanno il sapore tipico delle città Emiliane, pur essendo ad un passo dalla Lombardia.
La musica, ovviamente. Dal mio storico di jazz, alla classica e alla lirica. Amo la buona cucina e la buona enologia che ritrovo puntualmente nel mio territorio Dal 2015 ho scoperto il camminare come possibilità di viaggiare lentamente, vivere i luoghi e scoprire passo dopo passo da la possibilità di cogliere sfumature che altrimenti sfuggirebbero.
La montagna. La provincia è ricca di posti imperdibili come Vigoleno e Castell’Arquato, però, l’emozione che ti dà Cerignale con la natura, i castelli e le fontane, Morfasso e la Val Boreca, che confina con Lombardia, Piemonte e Liguria.
www.piacenzajazzclub.it
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