Orgoglio Piacenza
Ciclista
Comincia ad andare in bicicletta all'età di 11 anni, prima nel gruppo sportivo del comune di Cadeo e in seguito nel Pedale Arquatese, vincendo alcune gare internazionali. A 21 anni entra nel professionismo nella Carrera (allora Inoxpran) dove rimane per 12 anni, per poi andare alla ZG Mobili e poi alla Brescialat. Negli anni del professionismo ha disputato undici Giri d’Italia, dieci Tour de France, tre Vuelta a España, sei Giri di Svizzera e due campionati mondiali, dove è importante uomo-squadra a fianco di grandi campioni, pedalando per qualcosa come 700.000 kilometri. Continua tutt’oggi a vivere la bicicletta da amatore e da organizzatore di gare come la Granfondo Perini.
Piacenza è tantissimo per me. È la mia compagna di viaggio in ogni allenamento. Conosco il territorio come il palmo delle mie mani, a forza di girarlo in bicicletta e ogni volta mi faccio guidare dalla bellezza delle nostre vallate.
La bicicletta è stata ed è ancora tutta la mia vita. Amo anche pescare e comunque stare immerso nella natura.
Uno dei miei posti preferiti è la cima del Monte Albareto. Pace, silenzio e tranquillità si sposano con un panorama che ho visto poche volte nella mia vita. Dopo qualche rampa perfetta per i ciclisti, lo scenario che si apre è una veduta spettacolare di tutta la pianura padana e delle montagne che fanno da cornice.
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