Fabrizio
Berlincioni

Chi sono

Originario di Napoli e laureato in Giurisprudenza, si è occupato di parole e musica di canzoni di grande successo per Mina, Fausto Leali, Andrea Bocelli, Al Bano, Fiordaliso e Adriano Celentano e aver vinto più di un festival di Sanremo con Peppino di Capri, Fausto Leali, Anna Oxa.
Ex nazionale di nuoto e pallanuoto è stato, in seguito, allenatore nella serie A francese e Commissario Tecnico della Nazionale Venezuelana di pallanuoto.
Ha, inoltre, allenato la Pallanuoto Piacenza.
Parallelamente alla sua attività musicale si è dedicato alla scrittura, come autore, di svariati programmi televisivi in tutte le più importanti reti italiane.
Nel 2012 esordisce con il primo dei suoi libri “Io sono Gomez” del 2012 a cui seguirà “Passeggero senza biglietto. Storie di parole e biografie di stati d'animo” nel 2021.
La sua ultima canzone per Mina, “Povero amore” del 2023; è stata scelta e inserita nella colonna sonora nel film di Ferzan Ozpetek “Nuovo Olimpo”.
Nel nuovo album di Mina è presente con una canzone dal titolo “Non ti lascerò”
La sua incontenibile vena creativa lo vede ideatore, produttore e autore del programma “L’Italia che mi piace... in viaggio con Raspelli” tutt’ora in onda.

Perché Piacenza

Piacenza è la città, così diversa da tutto quello che avevo vissuto sino ad allora, che mi ha accolto con un ovattato senso di tranquillità.
La frenesia di altri luoghi dove ho trascorso il mio tempo, come la mia amata Napoli o Caracas, è stata sostituita da un vivere a misura d’uomo, dove il girovagare in bicicletta per il centro ne è stato l’emblema.
Accoglienza e rapporti umani sono, per me, ciò che più rappresenta questo territorio, comunque ricco di bellezze architettoniche, artistiche e naturalistiche.

Passioni

Le mie passioni sono cambiate, come credo succeda per tutti, nel corso della vita.
Dopo aver vissuto per lo sport, ho avuto la fortuna di realizzarmi con la scrittura di canzoni e musiche.
Stringere attorno a me i legami famigliari, pensare a scrivere nuovi libri, creare nuovi formati televisivi o godermi qualche bel film al cinema sono i miei attuali interessi.
Fondamentalmente cerco di vivere fino in fondo le cose che mi piacciono e di condividerle con chi mi è vicino.

Cosa vorrei raccontare di Piacenza

La mia natura fondamentalmente solitaria mi ha spinto a cercare luoghi non troppo frequentati dove è il panorama e la quiete a farla da padrone.
Adoro le dolci colline dalla zona di Ziano, dove sembrano adagiarsi piccoli borghi dal fascino intonso.
Impossibile non nominare Montalbo; un borgo di poco più di 200 abitanti ideale per una passeggiata fotografica che inizia ai piedi del Castello e prosegue tra i filari di bellissimi vigneti che, stagione dopo stagione, regalano colori ed emozioni sempre cangianti.
Non troppo lontano un altro piccolo e riservato borgo è Corano con l’omonimo Castello del Quattrocento e la piccola Chiesa dedicata a Sant’Antonino.
La sua posizione, dominante sul crinale sinistro, svela prospettive spettacolari dell’intera valle, tra vigneti e campanili, e da cui si svela, da lontano, la Rocca d’Olgisio.
Luoghi imperdibili dove i tempi si dilatano e i colori della natura si mischiano con la storia millenaria.